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PM10: le polveri sottili

Inquinamento da Pm10
Inquinamento da Pm10

12 dicembre 2006

 

“Con Delibera di Giunta Comunale, in data nove novembre 2006 è stato approvato il “Piano di Azione” per la tutela ed il risanamento dell’atmosfera”. Con queste parole l’amministrazione comunale informa il cittadino circa il nuovo provvedimento in materia di abbattimento polveri sottili (PM10). L’imposizione viene dalla Regione Veneto la quale ha obbligato tutti i comuni considerati a rischio di correre ai ripari. Lonigo è stata considerata come Vicenza zona critica denominata A1. Il piano comunale prevede il divieto di circolazione nei giorni feriali ai veicoli a benzina con omologazioni precedenti all’EURO 1 e per i diesel EURO 2 nonché motoveicoli e ciclomotori a due tempi non conformi alla normativa EURO 1. in altre parole circoleranno senza problemi gli EURO 4, quindi auto nuove di zecca, i veicoli bimodali, bifuel a metano e GPL. Durante la settimana, che tutti lavorano e lasciano ferme le auto, si potrà godere di una sana boccata d’aria mentre la domenica chi desiderasse riempirsi i polmoni di PM10, non ha che da scegliere quale strada del centro percorrere. Apparentemente sembra una scelta ecologica paradossale. Il vice sindaco Luca Lazzarici espone il suo parere:

Come vice sindaco e soprattutto come cittadino mi sento di dire che questa è un’imposizione che ci viene dall’alto e l’abbiamo applicata in qualche modo. E’ assurdo che comuni di medie dimensioni, costretti ad essere inquadrati in questa fascia debbano adottare tali provvedimenti. Tutti i comuni nelle nostre condizioni dovrebbero almeno far sentire una voce di protesta. E’ vero che siamo a livello molto alto come presenza di PM10 nell’aria ma è pur vero che quella della Regione è stata una presa di posizione perchè i provvedimenti adottati non servono a granché. Quindi i cittadini, oltre a subirsi il danno da inquinamento debbono subire anche la beffa di diventar matti per muoversi in un paese sostanzialmente medio piccolo. Una plausibile soluzione potrebbe essere una totale revisione della viabilità e cercare di fare circolare quanto più possibile i veicoli fuori dal paese. La tangenziale è ancora insufficiente. Bene per le domeniche senz’auto, passeggiare fa bene a tutti.

Assessore all’Ecologia Vanna Vigolo:

“Certamente le misure prese non sono una soluzione. È una situazione che riguarda tutta la Pianura Padana. Si tratta di un’azione dimostrativa, simbolica educativa il cui intento, ho l’impressione, sia quello di sensibilizzare le coscienze dei cittadini in modo tale che comincino ad utilizzare i veicoli con criteri diversi. Il cittadino è sempre quello che ne subisce le conseguenze maggiori, anche se, delle direttive imposte dalla Regione abbiamo adottato il minimo assoluto, anche la zona inibita al traffico è veramente ridotta ai minimi termini”.

Ad aggiungere confusione ad una situazione già difficile ci aiuta anche l’amministrazione comunale che ci invita ad utilizzare i mezzi pubblici. Sarebbe importante che ci indicasse quali sono a Lonigo, taxi esclusi. Ciliegina sulla torta è il cartello apposto in fondo a Va Trieste che suggerisce l’orario di circolazione dalle 11.00 alle 09.00.

 

Ottimo lavoro dell'amministrazione Marchetto
Ottimo lavoro dell'amministrazione Marchetto